Quando hai esalato l’ultimo respiro,
madre,io nn ho pianto,
ma ho supplicato l’Eterno
di lasciarti vagare nell’universo,
per catturara,di te,la dolcezza,la forza
e la rassegnazione nei momenti difficili,
che la vita riserverà per me,
per fortificarmi e amare di meno.
Domani!!!
Una grande scommessa con il futuro
Rosablù Celeste